Un dilemma comune è quello della mescola: meglio le pastiglie organiche o quelle semi metalliche o sinterizzate?
La differenza tra queste tipologie sta nella mecola del ferodo, il materiale di usura della nostra pastiglia.
Le pastiglie organiche hanno un’alta percentuale di resina, una specie di gomma per intenderci. Poichè la resina morde bene alle basse temperature, ne consegue che queste pastiglie sono le più indicate per ottenere una frenata subito pronta e decisa, anche a freddo. Di contro la resina resiste poco al calore, di conseguenza tendono ad andare in crisi sulle discese più lunghe.
Le pastiglie semimetalliche, metalliche o sinterizzate, come spesso chiamate da alcuni produttori, hanno una bassa percentuale di resina ed un’alta concentrazione di particelle metalliche. Come facilmente intuibile data la costituzione con grosse quantità di metallo, queste pastiglie non mordono subito a freddo in maniera decisa, ma necessitano di entrare in temperatura prima di sprigionare appieno la propria forza frenante. Ne consegue che a freddo siano meno decise e pronte delle organiche. Di contro le particelle metalliche hanno un’elevatissima resistenza al calore, quindi queste pastiglie resistono meglio al surriscaldamento, risultano più performanti nelle discese più impegnative e tendono meno a vetrificarsi per il surriscaldamento.